5. Generazioni – radici future
Torno a sedermi, fra mio padre e mia nonna, sorrido ad entrambi.
E’ il sorriso della vita che vorrei regalar loro.
Sorrido e vado fiera di far parte di questa minuscola squadra di persone che, in qualche modo, hanno stabilito un primato: cinque generazioni!
Per un anno intero, da settembre a settembre, sono state al mondo cinque generazioni 1888,1919,1938,1959,1982.

Nella nostra famiglia è stato naturale procreare in età giovanile e la notizia non è mai stata messa in risalto.
Ho visto, negli anni, riempire intere paginate di giornali per una notizia di questo genere. E chissà, I protagonisti ci potrebbero aver ricavato anche parecchi cittini.
Noi no! Ma che vi devo dire?Mi viene da esserne orgogliosa, come se fosse una vittoria di una battaglia.
Nonna Amelia, fino all’ultimo, ricordava a memoria tutti i nomi dei figli (otto, vivi), dei nipoti e dei pronipoti. Ricordava tutto. Anche la canzone dell’ovaiola.
Si ricordava anche di Diego, mio figlio, l’ultimo dei pronipoti.
“Come sta Diego? ” – chiese a mia madre in uno dei giorni dell’ultima settimana da viva.
“Bene – rispose mia madre – sta cominciando a camminare.”
Ilidia Comparini – La strega vera
